ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE ANTIRAZZISTA DEL 19 SETTEMBRE A BOLOGNA

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I flussi migratori di centinaia di migliaia di uomini e donne costretti a lasciare i propri paesi d’origine, sia per motivi economici che per fuggire alle guerre, non possono lasciarci indifferenti. Questi fratelli proletari subiscono sulla loro pelle gli effetti devastanti delle politiche imperialiste insite nel sistema economico e politico capitalistico e sono perciò forzatamente costretti a migrazioni interminabili, spesso perdendo la loro vita, dagli stessi governi occidentali che in Europa colpiscono duramente i lavoratori con leggi anti-operaie quali il job’s act. 

La solidarietà che i lavoratori utilizzano nelle lotte più avanzate nei luoghi di lavoro, quelle della logistica, deve oggi essere strumento di allargamento del conflitto anche su un piano sociale e politico, per rigettare le politiche xenofobe avallate dai governi europei e rilanciare l’organizzazione in senso anti-capitalista, attraverso un processo di ricomposizione della classe operaia, senza barriere etniche.
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Per questo, contro ogni barriera, contro il razzismo dei governi europei, di Salvini e della Le Pen, aderiamo e partecipiamo al corteo del 19 settembre indetto dal S.I. Cobas a Bologna.
 
Collettivo la Sciloria – Rho

SABATO 19/09 DOPPIO APPUNTAMENTO DI LOTTA MILANO/BOLOGNA

Sabato 19 Settembre saremo presenti in due momenti di lotta importanti a Milano e a Bologna.

A Milano al corteo indetto contro Expo e Israele a sostegno della resistenza del popolo Palestinese, Partenza alle ore 15 da Piazza Duca d’aosta.

A Bologna al corteo indetto dal S.i. Cobas a sostegno dei migranti e per un antirazzsismo di classe, Partenza ore 15 da Piazza Unità.

Alla sera vi aspettiamo alla Corte Popolare per la cena popolare e il concerto di Angelo LeadBelly Rossi (Blues)

Sotto i manifesti delle iniziative:
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SULLA QUESTIONE DEL TESTO UNICO SULLA RAPPRESENTANZA SINDACALE…

testo unico

Il TU firmato da Confindustria, dai sindacati confederali e dalla gran parte dei sindacati di base, rappresenta l’ultima riforma per impedire l’organizzazione dei lavoratori.
Forti dell’esperienza Delle lotte nella logistica sappiamo che i rapporti di forza si costruiscono nei posti di lavoro, attraverso la lotta e quando essa è portata avanti in maniera compatta e radicale non esistono riforme o leggi che possano impedire di piegare il padrone.

Sotto pubblichiamo il comunicato del S.i. Cobas:

IL SI.COBAS NON FIRMA L’ACCORDO SULLA RAPPRESENTANZA SINDACALE

Il testo unico sulla rappresentanza, giunto a compimento nel gennaio 2014, con il pieno appoggio delle segreterie confederali di CGIL-CISL-UIL, rappresenta un ulteriore passaggio politico del fronte capitalista che mira ad arginare gli spazi di espressione della classe lavoratrice sul terreno sindacale e politico all’interno dei luoghi di lavoro Continua a leggere