All’ Ikea di Piacenza arrivano i licenziamenti, dopo essersi costruiti a livello mediatico attraverso falsità, la leggittimità di licenziare i ‘Ribelli’, cioè i delegati del S.I. Cobas.
Ikea e Cooperativa San Martino procedono con la repressione, attorno a loro hanno trovato uniti in uno stesso fronte: sindacati confederali (Quelli che hanno avvallato il sistema di schiavitù nella logistica), Istituzioni Dalla lega al PD, stato con la militarizzazione dell’intero magazzino con polizia in atisommossa 24 ore su 24 e Giornali.
Ieri è stata lanciata una campagna di Boicottaggio contro Ikea che dovrà articolarsi attraverso presidi davanti ai punti vendita, blocchi e iniziative sulla rete.
SABATO 24 MAGGIO ALLE ORE 16 PRESIDIO DI FRONTE AL PUNTO VENDITA DI CARUGATE.
Sotto il comunicato del S.i. Cobas e il volantino in distribuzione: Continua a leggere

