E’ ripresa con forza la lotta all’ ikea di Piacenza. Dopo la sospensione di 33 lavoratori, tutti iscritti al S.I. Cobas e maggiormente attivi nell’organizzazione dell’attività sindacale nel magazzino, sono ripresi i blocchi e i picchetti.
E’ chiaro l’attacco ordinato da Ikea e messo in pratica dalla cooperativa San Martino, per eliminare il S.I. Cobas dal magazzino. Dopo un’anno e mezzo dalla vittoria contro la multinazionale del mobile, i padroni tornano all’attacco con le sospensioni e appoggiati da sindacati servi, istituzioni, stampa e polizia. Continua a leggere